Sono così alternativo che vado ai concerti per le band di supporto

Perché supportare la scena musicale minore

Qualche notte fa, tornando da uno dei concerti che più aspettavo da mesi, durante una delle tipiche “valutazioni post-concerto” (ovviamente urlate, perché il fonico di turno era un amante dei volumi eccessivamente alti in batteria) mi ha colpito il fatto che alcune band spalla si erano dimostrate più interessanti sul palco dell’ headliner stesso.





Spesso ci troviamo belli pressati nelle resse dei locali e tra un cambio palco e un altro ci ritroviamo a cercare il nome della band “minore?” che abbiamo appena ascoltato su youtube, bandcamp o addirittura spotify. Ormai non conto le volte che mi sono ritrovata a seguire una di quelle band spalla in altre date.
Vi siete mai chiesti dove risieda il fascino di queste band? Beh ho pensato di elencare alcuni dei motivi per cui spesso ci troviamo magneticamente attratti da queste band emergenti.
(alcune tra queste ipotesi sono puramente personali, sentitevi liberi di non essere d’accordo)

  1. il sound: spesso le band emergenti mettono un grande impegno nella composizione (strumentale e di testo) dei propri brani. Personalmente ritengo che alcune tra queste band abbiano sound molto più innovativi e ricercati rispetto a quelli delle band che hanno già raggiunto il successo.
  2. Le tematiche: se parliamo di tematiche allora dobbiamo prendere in considerazione le band emergenti locali; queste di sicuro tratteranno di temi molto più “vicini” a noi, molto più personali e reali. Quando aggiungo reali mi riferisco al fatto che band emergenti possono essere molto più attente, rispetto alle band affermate, a sottolineare problemi cruciali presenti nella scena musicale/locale/sociale.
  3. Creatività: quando tratto questo punto penso a tutte le volte che mi è scappato detto “ ah si loro, eh beh, se te ne piace una loro ti piacciono tutte.” o “nel loro cd quasi tutti i brani si assomigliano”. Spesso le band emergenti sono più propense a sperimentare in campo musicale, quindi nei loro ep o album possiamo trovare tracce con sound diversi, più stimolanti rispetto al tipico stile che si ripresenta per 8 brani.
  4. Dagli esordi: “io seguivo la band x da prima che diventasse famosa” tutti ce ne siamo vantati almeno una volta SU. Siamo onesti, le nostre band preferite diventano nella nostra mente dei figli che vediamo crescere, dal secret show in lavanderia al palco iper tecnologico con mille cambi di strumenti a lato. Fa sempre piacere vedere il talento essere premiato.
  5. Collaborazioni: beh se sei un musicista e ci sai fare dal punto di vista relazionale...conoscere molte band emergenti ti consente di organizzare date tra “amici”, creare eventi in cui regnano le pacche sulle spalle e i complimenti tra componenti. Sulla filosofia del “good vibes only” si potrebbe lasciare a casa la competizione e dare spazio a eventi di scambio...possibili featuring possibili date possibili amicizie.

Se questi punti non vi hanno convinto prendiamo in considerazione il fatto che band emergenti possono portare visi nuovi, storie nuove e chissà progetti nuovi nel campo musicale. In un contesto culturale in cui la tendenza all’ uniformarsi è sempre più forte e portata avanti dai social media ecc ecc, forse è il caso di prendersi un po' di tempo per esplorare scene nuove e più stimolanti.

Beatrice.


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